Il ruolo chiave dell’infermiere e dell’infermiera è il tema principale di questo nostro prossimo webinar, fortemente voluto da chi questo ruolo lo incarna da sempre e dalle esigenze espresse da alcuni professionisti durante il nostro primo incontro del 7 maggio scorso: un’esigenza molto sentita, dunque, che abbiamo colto con sincera convinzione in quanto ben richiama la figura della nostra ispiratrice Cicely Saunders che, prima di essere medico, è stata assistente sociale e, prima ancora, infermiera.
Proprio con la sensibilità di un’infermiera di guerra, tra le urla di dolore e di terrore che risuonavano tra le barelle e i letti da campo dei feriti, cui in molti casi rimaneva poco da vivere e che sperimentavano con angoscia la solitudine dei morenti, Cicely colse molti aspetti di quell’assistenza compassionevole e attenta ad ogni dettaglio che poi, da medico, realizzò con ammirevole determinazione nel suo Hospice, il St. Christopher’s di Londra: nato nel 1967, ma già nel suo cuore e nella sua mente da ben 19 anni, non avrebbe visto la luce così come si è configurato se lei non avesse toccato con mano, nella sua giovinezza, tutti gli aspetti del dolore – fisico, spirituale, psicologico e sociale – che poi teorizzò, per prima, come “dolore totale”: un concetto che oggi sembra scontato, ma non lo è affatto; anzi, talvolta non è ancora considerato e preso in carico come merita.
Come recita il claim del nostro prossimo incontro – aperto a tutti coloro che sono in varia misura interessati a questi temi, addetti ai lavori o semplici appassionati di questa filosofia di cura – riprendendo proprio le parole della fondatrice, “ho cercato di trasformare le cure amorevoli e premurose in cure amorevoli ed efficaci”: non solo, perciò, cure compassionevoli nel senso etimologico del termine, ma anche cure scientificamente efficaci, sperimentate nella ricerca e poi sapientemente dosate su misura per ogni paziente che è una persona specifica e unica, con le sue esigenze e il suo percorso di cura personalizzato.
Sentiremo subito, in pool position, le voci vere di infermieri, che generosamente si sono messi a nostra disposizione per raccontare la loro esperienza in Cure Palliative: cosa c’è di più convincente delle storie autentiche e condivise che ci risuonano nel profondo e ci parlano di vite vissute?
Ascolteremo, poi, importanti relatori che hanno deciso di regalarci un po’ del loro tempo prezioso e delle loro competenze di Professionisti in Cure Palliative per evidenziare aspetti specifici dell’assistenza amorevole ed efficace: si parlerà
– della specifica dignità di ogni persona-paziente, da rispettare e valorizzare nell’accompagnamento per restituirgli il ruolo di protagonista nella co-costruzione del suo percorso di cura
– di quanto è importante il lavoro di squadra e la multidisciplinarietà che, indispensabilmente, compone l’équipe di Cure Palliative
– di come sia necessaria, oltre all’efficacia, la bellezza della cura, traendo ispirazione dal modello realizzato da Cicely stessa e poi variamente declinato nei luoghi e negli anni che l’hanno seguito fino ai giorni nostri
– di come, infine, il modello del St. Christopher’s basato sulla triade assistenza-formazione-ricerca sia quanto mai attuale e concretamente realizzabile e realizzato
Ci sarà tempo per domande, richieste e scambio di idee: si preannuncia, in sostanza, un pomeriggio di qualità, senz’altro fecondo di spunti e ricco delle voci di tanti di voi. Di noi. Di chi crede e promuove la bellezza delle Cure Palliative a 360 gradi, sulle orme della storica fondatrice: la dottoressa Cicely Saunders.
Vi aspettiamo numerosi,ecco il link dove collegarsi.
Di seguito il programma
Si richiede di segnalare la propria partecipazione, inviando una email all’indirizzo
sentierocicelyaps@gmail.com e inserendo nome, cognome e istituzione di appartenenza.